Adriano Propersi
Le imprese edili
Gestione, programmazione e controllo
Il settore edile è uno dei più rilevanti dell’economia nazionale ed è riconosciuto come trainante dello sviluppo di un paese: è molto vasto e variegato, comprendendo oltre che le imprese edili propriamente dette – che costruiscono beni immobili in proprio o su commessa – anche tutto l’indotto costituito dai produttori di materiali e servizi.
Questo libro intende affrontare le problematiche gestionali tipiche delle imprese di costruzioni, sottoclasse fondamentale delle imprese edili.
Tali imprese presentano caratteristiche gestionali peculiari che non si presentano in altri settori, quali la stagionalità, la non trasferibilità dei prodotti, il nomadismo della produzione e la lunga e incerta durata dei lavori. Questi caratteri conferiscono alle imprese del settore rischi particolari e richiedono un approccio specifico alla gestione, che si presenta ben diversa rispetto alle altre imprese.
L’impresa edile quindi richiede modalità gestionali e di controllo specifiche atte a superare i peculiari problemi economici e finanziari che caratterizzano il comparto.
Il libro che presentiamo si propone l’obiettivo di affrontare la gestione di queste imprese, delineando dapprima i caratteri gestionali delle stesse, per poi affrontare le specificità dei modelli di programmazione e controllo, con la determinazione dei costi di produzione, sia per le imprese che lavorano per il mercato, sia per quelle che operano su commessa.
Sono anche affrontati i particolari problemi che si pongono con la gestione finanziaria delle imprese del settore, che costituisce ambito particolare ed estremamente rischioso.
I rischi connessi alle peculiarità delle combinazioni produttive delle imprese edili sono anche aggravati dal carattere di “artigianalità” delle imprese che spesso fa passare in secondo piano le problematiche di gestione e di controllo economico-finanziari, costituendo da anni una delle cause principali di fallimento delle imprese del settore.
Ci si augura quindi che il presente contributo possa essere ben accolto e sedimentato nei comportamenti gestionali delle imprese, con auspicabili ritorni di professionalità, con benefici per la qualità gestionale e la continuità aziendale degli operatori del settore.